(o
Stakanov, Aleksej Grigor'evič). Minatore
sovietico. Impiegato presso uno dei bacini carboniferi del Don, il 31 agosto
1935 riuscì a estrarre dal sottosuolo una quantità di carbone pari
a quasi il doppio di quella che i minatori erano tenuti a ricavare per
regolamento in una giornata di lavoro. L'impresa fu interpretata dalle
autorità sovietiche come il risultato di un metodo applicabile su scala
nazionale per mezzo di un rinnovato studio scientifico del lavoro e di
un'adeguata propaganda. Sull'esempio del lavoro di
S. si tentò
quindi di incentivare i lavoratori a portare al massimo livello possibile la
capacità produttiva sia ricorrendo a innovazioni tecniche sia con un
maggior impegno individuale (1905 - Mosca 1977).